Ristrutturare un bagno può sembrare un compito semplice a prima vista, soprattutto per chi non ha familiarità con il settore. Tuttavia, anche questo tipo di restauro presenta le sue difficoltà, che devono essere affrontate con l’aiuto di un professionista per fare sempre le scelte giuste, evitare errori e vivere questa esperienza con serenità.

Bisogna subito partire sottolineando che la ristrutturazione di un bagno non è mai così economica come si può pensare e il costo finale può variare in base a parecchi fattori. È quindi fondamentale stabilire un budget iniziale di riferimento e, con il supporto di un professionista, visitare gli appositi showroom già in fase preliminare per avere un’idea dei costi dei rivestimenti e dei sanitari che soddisfano le aspettative del cliente, realizzando così un preventivo realistico e in linea con i prezzi finali.

L’importanza di un preventivo redatto con l’affiancamento di un esperto non deve essere sottovalutato, poiché molte ditte edili tendono a fornire costi approssimativi che non tengono conto di tutte le voci necessarie alla ristrutturazione o che prevedono forniture standard, con la conseguenza che il conto finale risulta molto più elevato rispetto a quanto inizialmente indicato.

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Un altro aspetto importante, per il quale è necessario il supporto di un architetto esperto, è la redazione di un progetto con la distribuzione interna dei nuovi sanitari. Questo è essenziale per garantire la massima funzionalità, ottenere ottimi risultati estetici e migliorare il comfort. La figura tecnica è indispensabile, poiché anche in questo tipo di lavoro ci sono numerosi dettagli tecnici da valutare: intervenire efficacemente sulla pavimentazione, sulle tubature, sul rinnovo dei sanitari, ecc. Ad esempio, scegliere le giuste forme e dimensioni dei sanitari garantisce libertà di movimento all’interno del bagno. Inoltre, è importante considerare i vincoli riguardanti le distanze tra i vari sanitari per una disposizione interna adeguata. Molto spesso infatti ci si trova di fronte a spazi ridotti e diventa cruciale ottimizzare ogni centimetro quadrato disponibile. Ci sono inoltre molti trucchi per far sembrare la stanza più grande e accogliente, evitando che possa sembrare un piccolo vano angusto. In questo modo, il bagno, anche se di dimensioni ridotte, può diventare un elemento focale della tua abitazione, senza nulla da invidiare a spazi più ampi.

Infine, un ultimo consiglio: durante la fase dei lavori è sempre opportuno affidarsi a un direttore dei lavori, che solitamente è stesso architetto che ha seguito la fase progettuale. Questo garantisce che i lavori vengano eseguiti a regola d’arte e nei tempi stabiliti, sollevando il cliente dalla gestione del cantiere. In questo modo, potrai affrontare la ristrutturazione del bagno con serenità e goderti il risultato finale.

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