Superbonus 110 Architetto Maurizio Zanellato

Superbonus 110 e riqualificazione energetica della tua casa

L’ecobonus 2020 è un’agevolazione economica inserita nel decreto Rilancio che innalza fino al 110% l’aliquota di detrazione per lavori specifici di ristrutturazione casa nell’ambito dell’efficienza energetica. Analizziamo di seguito tutte le novità dell’ecobonus 2020 e del Superbonus 110, quali lavori sono soggetti alle detrazioni e le modalità per richiedere la detrazione.

Ecobonus 2020, come funziona la detrazione

Il Bonus Casa 2020 inserito all’interno del Decreto Rilancio identifica una detrazione economica che viene riconosciuta a tutti i cittadini che vogliano intraprendere dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione della loro abitazione dal punto di vista energetico, sia che riguardi edifici singoli o condomini. Grazie al Superbonus è possibile ottenere uno sgravio fiscale fino al 110% suddiviso in 5 anni, per le spese sostenute dal cliente per lavori di ristrutturazione ed ottimizzazione energetica effettuati tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2022.

La detrazione del Bonus 110% abbraccia una serie di interventi che hanno come obiettivo:

  • miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni, pavimenti, finestre e infissi);
  • installazione di pannelli solari;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;

Per realizzare grandi cose, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare; non solo progettare ma anche credere.

Anatole France

Il Superbonus 110% rappresenta una delle agevolazioni più importanti per chi ha urgenza o necessità di effettuare lavori di riqualificazione all’interno dell’ambito domestico, ma rappresenta anche un passo avanti rispetto agli obiettivi italiani legati all’efficienza energetica e alla sostenibilità.

La detrazione fiscale verrà riconosciuta solo su lavori di riqualificazione energetica effettuati su edifici o complessi immobiliari già esistenti. Visti i tempi ristretti a disposizione, se stiamo per traslocare in una nuova abitazione sarà necessario effettuare tempestivamente il trasferimento delle utenze, facendo richiesta per una voltura di luce e gas. Effettuare un trasloco rappresenta anche un’ottima occasione per cambiare fornitore, tenendo conto del prossimo passaggio obbligatorio al mercato libero previsto per gennaio 2022. Prima di cambiare fornitore è bene fare un confronto tra le migliori offerte luce e gas presenti sul mercato e scegliere la più conveniente in base alle proprie esigenze di consumo domestico.

Superbonus 110%, quali lavori ammessi

Per ottenere la detrazione del 110% è necessario che gli interventi eseguiti comportino il miglioramento di almeno due classi energetiche (ad esempio dalla E alla C), anche uniti ad altri interventi di efficientamento energetico. Qualora l’avanzamento di due classi energetiche non fosse possibile, è necessario ugualmente ottenere il passaggio alla classe energetica più alta: ad esempio per chi ha una classe energetica A2 può vedersi riconosciuto il superbonus con il passaggio alla classe energetica A3. A conferma dell’effettivo passaggio a una classe energetica superiore sarà necessario presentare l‘attestato di prestazione energetica (A.P.E) sia prima che dopo aver effettuato gli interventi.

Nel decreto Rilancio troviamo l’elenco dei lavori soggetti alle detrazioni fiscali maggiorate:

  1. Lavori di isolamento termico degli edifici, con un’incidenza pari almeno al 25% della superficie e per un massimo di:
  2. 50.000 euro di spesa per gli edifici unifamiliari;
  3. 40.000 euro per unità immobiliare per i condomini da 2 ad 8 unità;
  4. 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari;

 2. Lavori di sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione in condominio, con impianti centralizzati ad alta efficienza energetica, fino ad un massimo di:

  • 20.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari;
  • 15.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari;
  • Interventi su edifici singoli e villette per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda a pompa di calore, per un importo massimo di spesa pari a 30.000 euro per singola unità immobiliare

Potrà accedere al Bonus 110% qualunque cittadino effettui dei lavori di ottimizzazione energetica, purché tra questi sia presente almeno uno dei lavori indicati nell’elenco precedente. Parallelamente avranno accesso al bonus 110% anche i cittadini che effettueranno interventi di adeguamento sismico (sismabonus) a patto che questi vengano effettuati entro le date previste dal decreto.

Ecobonus 2020: aliquote detrazione e lavori ammessi

Oltre al Superbonus 110, i cittadini possono fare richiesta per ottenere detrazioni fiscali fino al 50%, 65% e 70% a seconda della tipologia di spesa sostenuta.

La Detrazione ecobonus del 50% viene concessa per i seguenti interventi

  • interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi;
  • schermature solari;

caldaie a biomassa

  • caldaie a condensazione, purché abbiano un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A come prevista dal regolamento.

La detrazione ecobonus al 65% viene concessa ai seguenti interventi:

  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco;
  • pompe di calore;
  • sistemi di building automation;
  • collettori solari per produzione di acqua calda;
  • scaldacqua a pompa di calore;
  • generatori ibridi,

La detrazione ecobonus al 70% o 75% viene concessa per interventi di tipo condominiale sostenuti dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con il limite di spesa di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

Ecobonus 2020: importo massimo spesa detraibile

In merito all’importo massimo di spesa detraibile previsto dall’Ecobonus, questo varia a seconda della tipologia di lavoro svolto. In particolare, il limite massimo detraibile per l’ecobonus 2020 è pari a:

  • 100.000 euro per gli interventi di riqualificazione energetica;
  • 60.000 euro per gli interventi sull’involucro dell’edificio;
  • 30.000 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale ( installazione di impianti dotati di caldaie a condensazione, pompe di calore e impianti geotermici);
  • 60.000 euro per l’installazione di pannelli solari utili alla produzione di acqua calda per usi domestici o industriali

Come richiedere l’ecobonus 2020

La richiesta per accedere all’ecobonus 2020 può essere effettuata da tutti i contribuenti e titolari di reddito d’impresa, purché risultino in possesso di un immobile soggetto a lavori che hanno come obiettivo l’ottimizzazione e il risparmio energetico.                                             Per richiedere l’ecobonus è obbligatorio comunicare all’ENEA il totale della spesa effettuata entro 90 giorni dalla data di termine dei lavori di ristrutturazione. Al fine di beneficiare delle detrazioni fiscali previste dall’Ecobonus è necessario inviare all’ENEA i seguenti dati:

  • dati anagrafici del beneficiario;
  • informazioni relative all’immobile oggetto di intervento;
  • tipologia di intervento.

Hai bisogno di una consulenza per capire se la tua abitazione può accedere al Superbonus? Per qualsiasi informazione, consiglio o per un preventivo, contatta lo Studio di Architettura Zanellato senza alcun impegno.

Lo Studio si occupa di progettazione architettonica (preliminare, definitiva ed esecutiva) e urbanistica, ristrutturazioni, progettazione di interni (distribuzione interna degli spazi; supporto per la scelta di materiali per finiture, arredi, colori; restyling di spazi abitativi), rendering di interni ed esterni, progettazione di arredi su misura, direzione lavori e direzione artistica, consulenze.

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